Ultimi momenti di gioia e fibrillazione che precedono la vigilia, nelle città italiane per le ultime compere e incontrarsi con gli amici per un drink prenatalizio.

A Napoli la movida per l’aperitivo precenone di Natale, complice anche le temperature miti, ha visto letteralmente invase dalla folla, le strade del centro, con migliaia di persone che si sono riversate nelle più importanti arterie per il consueto appuntamento e gli auguri di Natale, nonché portare a termine le ultime compere
Alcuni accessi che portano a Chiaia, la zona di maggior afflusso, come via Cavallerizza, sono state chiusa su disposizione del Prefetto, per contenere e veicolare la marea di persone che si sono accalcate nella stradine che hanno accesso le vie prospicienti la rinomata via Filangieri e tutta l’area a ridosso di Chiaia.
L’enorme flusso di persone che si è riversato per le strade della Movida napoletana, ha creato non pochi disagi alle persone, al traffico veicolare e agli stessi commercianti, incapace di contenere la massa seppur fluida che sciamava nelle vie del centro, motivo per il quale è stato disposto a un servizio di Ordine Pubblico che preventivamente ha cercato di controllare la situazione.
Migliaia dunque le persone che si sono riversate nelle strade più importanti, da via Chiaia, fino alla Riviera, da via dei Millea via Toledo, da via Ascensione a piazza San Pasquale, fino a al centro storico dove sono i decumani a farla da padrone, con via tribunali fino a Piazza del Gesù e gli i innumerevoli locali stracolmi di avventori, per la gioia dei gestori.
Nel corso di attività interforze, messe in campo dalla Questura di Napoli e dalla Prefettura, a titolo preventivo, le forze dell’ordine, hanno provveduto ad eseguire una serie di controlli a tappeto, nei quali sono stati identificate oltre 50 persone, alcune di quelle quali con precedenti e controllati numerosi veicoli, nonché denunciati alcuni uomini sorpresi ad esercitare l’attività di parcheggio abusivo. A questi ultimi è stato sequestrato il denaro posseduto frutto dell’attività illecita e nodificato un ordine di allontanamento.