Seconda vittoria stagionale per l’australiano a Sakhir: ora è a soli tre punti da Norris, ma per il paddock il vero favorito è lui
Oscar Piastri ha dominato con lucidità e freddezza il Gran Premio del Bahrain, conquistando la sua seconda vittoria stagionale e riportandosi prepotentemente nella lotta per il titolo. Il giovane australiano della McLaren si porta così a sole tre lunghezze dal leader del mondiale, il compagno di squadra Lando Norris, e fa capire a tutti che quest’anno è pronto a lottare fino in fondo.
Una gara dominata dall’inizio alla fine
Una gara impeccabile, costruita sin dalla pole position e gestita come un veterano. La MCL39, sulla pista di Sakhir, si è confermata la monoposto più completa del momento, ma il merito è anche di Piastri, che ha saputo capitalizzare tutto: partenza pulita, ritmo costante, e un giro record – il 36° – che ha messo definitivamente fuori gioco Russell e la sua Mercedes, dotata di gomme più morbide dopo la safety car.
Lando Norris, invece, ha vissuto un altro weekend complicato. Dopo un errore in partenza che gli è costato 5 secondi di penalità, non è riuscito a ricucire del tutto lo strappo e ha chiuso con un comunque prezioso quarto posto. Ma in un campionato così tirato, ogni dettaglio fa la differenza. E a preoccupare non è tanto il risultato, quanto la crescente sensazione che la McLaren di oggi “parli” più a Piastri che a lui.
Il paddock ha scelto: Oscar è il favorito
Il paddock sembra aver già scelto il suo favorito: Oscar Piastri. In quattro gare ha eliminato le sbavature del passato, maturando una solidità che lo sta trasformando da talento a vero e proprio contendente al titolo. Basti pensare a quanto accaduto a Melbourne, dove una pozzanghera alla curva 12 gli era costata cara: in quell’occasione fu Norris a sfruttare l’errore e portarsi avanti. Ma da lì in poi, Oscar ha cambiato passo, facendo sue due delle successive tre gare.
La classifica mondiale resta apertissima, ma la dinamica interna alla McLaren si è invertita. Se lo scorso anno era Oscar a inseguire e imparare, ora è Lando a dover rincorrere un compagno sempre più preciso, incisivo e pericolosamente costante. Basta un bloccaggio, un’uscita di traiettoria, un attacco affrettato per perdere posizioni decisive, e Piastri – al momento – sembra immune a tutto questo.
Con una McLaren in grande forma e un duello interno che si preannuncia accesissimo, il Mondiale 2025 potrebbe essere deciso proprio tra i due piloti di Woking. E se Norris non troverà presto una risposta ai progressi del compagno, rischia di vivere una stagione da inseguitore.
Classifica Formula 1, GP del Bahrain
Pos.PilotaTempoPt | 1 McLaren ·#81 Mercedes ·#63 McLaren ·#4 Ferrari ·#16 Ferrari ·#44 |
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6 Red Bull ·#1 Alpine ·#10 Haas ·#31 Red Bull ·#22 Haas ·#87 Mercedes ·#12 Williams ·#23 Sauber F1 Team ·#27 Racing Bulls F1 Team ·#6 Alpine ·#7 Aston Martin ·#14 Racing Bulls F1 Team ·#30 Aston Martin ·#18 Sauber F1 Team ·#5 Williams ·#55 |
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