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Il caldo non da tregua. L’italia in ginocchio

La siccità colpisce tutto lo stivale.  Richiesti interventi immediati del governo con i ministri Patuanelli e Cingolani che si riuniranno in settimana per trovare delle misure per fronteggiare questa emergenza 

Un caldo asfissiante continua a tormentare l’Italia e ieri in molte città sembrava di essere in piena estate. Il termometro da oltre un mese ormai supera i 30 gradi. Oggi si sono registrati 35° a Piacenza Firenze e Sassari.  34 invece a Milano e Vicenza, molto caldo anche a Verona dove si sono raggiunte punte di 33°.

Ma il caldo torrido e l’afa si sono fatti sentire Un po’ ovunque. Anche in montagna la situazione non migliorerà nel corso della settimana, anzi le temperature saliranno ancora.

Allarme al sud e nelle isole dove sono previsti fino a 40 gradi, un clima che rischia di aggravare ancora di più la siccità che flagella il paese. In Piemonte l’assessore all’ambiente Matteo Marnati fa sapere che restano solo 15 giorni di tempo per salvare i raccolti e se non pioverà entro la fine della settimana di luglio si dovrà dire addio al riso. 

Soffrono anche gli animali con un riflesso negativo sulla produzione del latte già sotto del 10% fa sapere Coldiretti.

I sindaci di tutta Italia cercano di tamponare come possono la situazione con utilizzo di autobotti e con misure di razionamento dell’acqua, ma c’è anche un’altra emergenza, gli incendi. Tra le regioni più colpite la Sardegna dove nelle ultime ore sono stati 36 i roghi divampati. Ma gli incendi si contano un po’ ovunque nel nostro paese, Vigili del Fuoco e protezione civile sono entrati in azione in Lombardia, Liguria. In Calabria e in Puglia dove sono andati distrutti interi campi di ulivi, grano e alberi da frutto. 

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