Stando a quanto riportato dall’agenzia Ansa, la multinazionale biofarmaceutica anglo-svedese AstraZeneca ha riferito di ritirare di sua volontà il proprio vaccino.
Il motivo? “Un’eccedenza di vaccini aggiornati disponibili” ormai non più appetibili sul mercato date le nuove varianti del virus Covid-19. Parliamo in particolare del vaccino Vaxzevria, che non sarà più prodotto né distribuito.
Pochi anni fa l’azienda con i suoi vaccini aveva salvato milioni di vite, ma non senza polemiche. Circa 51 famiglie, soprattutto del Regno Unito avevano notato un raro caso di effetti collaterali spesso noti come Thrombosis with Thrombocytopenia Syndrome (Sindrome da trombosi con trombocitopenia), tutt’oggi ancora confermati dall’azienda che ha sempre avvisato i cittadini dei rischi.
Secondo l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) si parla di 1 caso su 10 mila.
Tuttavia i rischi di effetti collaterali non sono circoscitti ad AstraZeneca, ma riguardano anche molto il famoso prodotto Johnson & Johnson/Janssen.
Leonardo Napolitano