Ancora una nottata di pathos per i tifosi azzurri che nella giornata in cui si è giocato in contemporanea su tutti i campi hanno vissuto emozioni quasi romanzesche per quanto verificatosi in campo. Due pareggi inimmaginabili che hanno regalato gli ultimi novanta minuti del campionato che neanche il miglior Alfred Hitchcock avrebbe saputo disegnare.
In una Parma colorata d’azzurro, I ragazzi di conte hanno sentito però forte la pressione apparendo molto contratti e sebbene abbia detenuto un possesso palla bulgaro non è riuscito però a lanciare la zampata definitiva, colpendo però ben tre Pali. Al 96º l’occasione che avrebbe potuto essere determinante, Neres viene atterrato in aria e l’arbitro fischia il calcio di rigore, successivamente però richiamato al Var annulla per un precedente fallo di Simeone su un difensore ducale.
2 – 2 invece il risultato finale al Meazza tra L’Inter e la Lazio. Nerazzurri in vantaggio con Bissek al secondo minuto di recupero del primo tempo, grazie a un rimpallo in aria concluso in gol dal difensore tedesco. Pari al 74° di Pedro anche in questo caso, che capitalizza al massimo una palla vagante in area. Dopo appena 6 minuti però l’Inter passa di nuovo in vantaggio con un colpo di testa di Dumfries che regala il 2-1 ai nerazzurri. Al 90º però follia di Bissek che in area allarga un gomito, regala un calcio di rigore ai biancocelesti, sul dischetto Pedro non fallisce.Da segnalare un ultimo gol di Arnautovjc annullato per evidente fuori il gioco. Dopo pari quindi allo stadio Meazza è al tardini di Parma che lascia inalterati i punti di vantaggio dei partenopei nei confronti dei nerazzurri.
Domenica prossima si giocherà quindi per la definitiva assegnazione dello scudetto, Con uno scontro testa a testa tra il Napoli che Giocherà in casa contro l’ormai salvo Cagliari e l’Inter invece che andrà a trovare il Como di Fabregas che non farà sconti ai cugini nerazzurri.
Bellissime le parole del mister Antonio Conte che a termine gara ha chiuso le interviste post partita dichiarando “adesso andiamo a prenderci lo scudetto”
