TECNICA | SCIENZA | ARTE

Organo di informazione dei Periti Assicurativi

Chiedici se siamo felici.

Lucio Dalla si chiedeva su quale treno della notte avrebbe viaggiato la felicità, così fuggevole, bramata quanto inafferrabile. Un turno di serie A, il numero 33, che dovrebbe essere salutato come il sole a mezzanotte da tecnico, giocatori e ambiente lascia invece umori che nulla hanno a che vedere con una fraganza primaverile degna di madre natura o con l’attuale posizione in classifica del Napoli. Va da se che non guardando per un attimo l’attuale poltrona degli azzurri a fianco dell’Inter e ci si concentra sulla, pur vittoriosa, prestazione a Monza della squadra, con successiva conferenza stampa di Conte, l’idea che se ne ricava è quella di un club che non vive un esistenza felice. I novanta minuti al Brianteo dei partenopei sono parsi un’allenamento su carta vetrata per i giocatori e una strana forma di tortura cinese per i tifosi. Niente tiri, niente giocate niente fantasia e niente che potesse far pensare ad una partita che contasse, pure solo, per un piazzamento ad una qualsiasi Conference League. Il lampo innescato da Raspadori trasformato in luce perpetua da McTominay è bastato per vincere la partita ma non per regalare ottimismo in chiave scudetto. Come se non fosse stato abbastanza, il forcing finale del “Real-Monza”, ecco che Conte, detto a scanso di equivoci, il grande artefice di questa (trionfale???) annata, sproloquia a proposito di mazze, sciacalli e deretani appesi da abusare. Tutto, davvero troppo oltre per una giornata da primo posto, alla vigilia del giorno della Pace nel quale si vede uno spiraglio che può far salire su treno giusto per agguantare la Felicità.

,

Share:

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Ultime news

Articoli correlati

Peppethefoxshow a Saviano

Sabato 24 Maggio alle ore 18:30 presso l’archivio storico di Palazzo Allocca a Saviano, con il patrocinio del Comune di Saviano e la Pro Loco

Un ultimo passo insieme

“Un ultimo passo da fare insieme ai nostri tifosi”. Queste le parole di Antonio Conte dopo il pareggio del Napoli contro il Parma. Dopo lo

Fino all’ultimo minuto.

Ancora una nottata di pathos per i tifosi azzurri che nella giornata in cui si è giocato in contemporanea su tutti i campi hanno vissuto

Domenica si scrive la storia

Domenica si scrive la storia. Bella o brutta che sia, domenica sera Napoli e Inter scriveranno una nuova pagina delle rispettive storie calcistiche. Da un